
22 Gen LA CASA | Consigli TRA LE NUVOLE (GdL Fumetto)
Sceneggiatura e disegni di paco roca
125 pagine
Tempo di lettura: 1/2 ore
Consiglio di: gennaio 2024
Nel terzo incontro del gruppo di lettura fumetti Tra le Nuvole abbiamo parlato di La Casa, fumetto di Paco Roca che tratta del confronto con il lutto, la nostalgia e la famiglia. Potenzialmente catartico, se siete in un periodo malinconico per via di questi temi, può portare a galla emozioni forti (ma sa anche far ridere).
Il gruppo di lettura fumetti si riunisce ogni terzo mercoledì del mese. La prossima data è il 19 febbraio, in cui parleremo di cinzia, fumetto di Leo Ortolani, uno dei più famosi autori italiani grazie soprattutto alla serie di ratman. Tra l'altro è il primo fumetto italiano di cui discuteremo!
LA CASA, alcune nostre impressioni
UNA NOSTALGIA MALINCONICA
L'aspetto più potente di La Casa è la sua grande capacità di creare un costante effetto nostalgico dall'inizio alla fine. Le vicende dei tre fratelli, punti di vista principali della narrazione, sono una giusta via di mezzo tra le faccende private irripetibili e i momenti di vita quotidiana in cui tutti si possono rispecchiare.
Fondamentale, in tal senso, è l'alternanza tra i momenti del presente e i molteplici flashback, ricordi di vita vissuta nella casa di vacanza del defunto padre, attraverso cui i tre fratelli si pongono domande su loro stessi, sul genitore e sul rapporto travagliato con lui.
I ritagli di passato creano un mosaico chiaroscuro che ricostruisce la vicenda familiare.
CHI È IL PROTAGONISTA?
Nelle prime pagine vediamo il defunto padre, il fratello di mezzo e la sua fidanzata, poi la vicenda si arricchisce con gli altri due fratelli, i loro partner e figli. Chi tra loro riesce più di tutti a conquistarsi la scena?
In realtà nessuno di loro. Tutti sono elementi di contorno rispetto al luogo in cui tutte le vicende si consumano e si sono consumate. Il vero protagonista è la casa.
Non è un caso se le espressioni facciali, le reazioni emotive e in generale tutto ciò che coinvolge il cast risulta sempre o quasi messo in secondo piano e nascosto rispetto agli ambienti domestici.
A FORMA DI CASA
A chiarire ulteriormente il ruolo da protagonista della casa concorre lo stesso formato del fumetto.
Il libro fisico di La Casa si sviluppa in orizzontale (in soldoni, è decisamente “più largo che alto”). Da un lato, purtroppo, questo aspetto mina la leggibilità e la comodità di fruizione, ma dall'altro fa quasi pensare di tenere in mano una vera e propria abitazione. E non c'è solo questo: certe tavole addirittura assumono la forma di certi elementi della casa, come ad esempio la finestra, in concomitanza a scene in cui quegli elementi sono centrali.
Unito agli splendidi collegamenti grafici tra presente e passato, forse è proprio la forma a rendere La Casa un fumetto così affascinante.
PRO E CONTRO
Pro:
- Nostalgia
- Struttura
- Verosimiglianza
Contro:
- Scomodità di fruizione
- Lentezza
- Alcune “infografiche” (capirete leggendo!)
Abstract
Tre fratelli protagonisti tornano un anno dopo la morte del padre nella casa di famiglia dove sono cresciuti. Si percepisce un'eco autobiografica, che nasce da una necessità di raccontare un episodio che ha toccato da vicino l'autore spagnolo. Da uno spunto personale scaturisce un'opera dal carattere universale che ci parla in modo profondo del rapporto fra genitori e figli.
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