
08 Apr FARSI LUCE di MIRA ROMANO
Giovedì 17 aprile 2025 alle ore 18
Serata di inaugurazione della mostra personale di Mira Romano dal titolo Farsi luce. L'artista taglierà il nastro e vi accompagnerà in una visita tra i suoi acquerelli, che raccontano un percorso di crescita intimo e personale. L'ingresso è libero.
Le opere resteranno esposte e visitabili negli orari della Biblioteca fino a sabato 3 maggio.
Mira Mariagrazia Romano è artista e arteterapeuta e ha collaborato con associazioni e privati proponendo laboratori artistici, anche nella nostra Biblioteca.
Attualmente è interessata alla scultura, e ha le mani in pasta nella creta.
Racconta di sé:
Il ricordo di mio padre davanti al cavalletto a dipingere, il suo sguardo immerso nella tela, l'odore di acquaragia nell'aria, i pennelli sporchi di colore, di quei colori brillanti ed impastati di olii sulla tavolozza: tutto è ancora vivo oggi, la memoria ha registrato tutto; presto ho sentito nascermi dentro un desiderio di emulazione, di somiglianza a lui, ma le stroncature dell'insegnante di disegno delle medie hanno asfaltato i miei sogni di artista.
Mira Romano
Ho riagguantato il mio sogno dopo alcuni anni dipingendo delicate e preziose porcellane, creando i miei colori da impalpabili polverine come fossi un'alchimista.
All'olio ci arrivo dopo i 30 anni, dopo la morte di mio padre, scoprendo che i tempi così lunghi di asciugatura del colore non fanno per me, non è la mia storia (scusa papà).
Ed ecco una di quelle fortunose coincidenze che capitano (!) e ho incontrato una maestra d'arte Steineriana (la prima di molte), partecipando ad una lezione di acquerello per far compagnia ad un'amica.
Fino a quel momento avevo guardato a questa tecnica con sospetto, timore, escludendo un interesse.
Quella sera è nato un grande amore e oggi, dopo quasi 15 anni, posso testimoniare di quanto sia stato difficile lasciarmi andare all'acqua, alla sua potenza trasformatrice, alla sua volontà più forte della mia: in questa espressione d'arte l'acqua è l'unico vero medium, il mezzo per l'incontro dei pigmenti che vengono trasportati a creare meraviglie.
Io ora sono strumento e testimone, disposta all'umile gesto lento e paziente, sempre pronta allo stupore del risultato finale.
Potete scaricare qui la locandina, creata dall'artista per l'occasione.
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